Siamo arrivati al quinto e ultimo (ottimo) motivo per cui dovreste iniziare a praticare yoga: il tempo. Ma ce ne sono molti altri da scoprire!
Lo yoga è la magia del qui e ora, e lo è sia in senso stretto sia in senso lato:
- in senso stretto perché richiede a chi lo pratica una grande consapevolezza e un profondo ascolto di sé;
- in senso lato perché, sì, lo yoga è una disciplina antichissima nata in India – o forse in Messico, secondo altre testimonianze ancora molto discusse –, ma praticarla non significa immaginarsi monaci asceti e trovarsi in quelle zone: ciascuno è figlio del suo tempo e della sua terra.
Lo yoga sfida il tempo perché
- tenendoci nel presente, ci fa stare in equilibrio tra passato e futuro;
- non lo si pratica né con la memoria (= passato), se non con quella del corpo, né andando per obiettivi (= futuro), con il desiderio morboso di riuscire assolutamente a fare una determinata cosa una data volta;
- ogni volta è diverso, perché noi cambiamo di continuo, per cui la parola d’ordine è sempre “adesso”;
- è una continua scoperta, un viaggio nel corpo;
- è facile e al tempo stesso pieno di piccoli e grandi ostacoli, come la vita; e, proprio come nella vita, spesso gli ostacoli ce li creiamo e ce li andiamo a cercare noi stessi. Ma l’ostacolo non va inteso come qualcosa di “brutto”, è piuttosto un’occasione per lavorare con noi e su di noi, per trovare delle soluzioni. Confrontarsi con l’ostacolo sconfigge il tempo;
- si basa sul respiro, non sulla forza, per cui va bene a tutte le età.
Insomma, lo yoga mantiene giovani, dentro e fuori!
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Lo yoga è un’occasione per lavorare su se stessi da non perdere: contattaci, inizia subito il tuo percorso!