Possiamo pensare ai meridiani come a delle strade che percorrono il nostro corpo. Essi sono formati da:
- una parte superficiale, che si trova negli arti;
- una parte profonda, che si collega ai nostri organi e visceri.
I meridiani raggiungono tutte le parti del corpo, per cui, stimolando il percorso di un meridiano, si va a nutrire l’organo o il viscere a esso collegato e tutte le sue funzioni energetiche.
I meridiani contengono principalmente:
- energia nutritiva,
- sangue.
I meridiani sono formati dai punti di agopuntura canonici (365, come i giorni dell’anno), che sono paragonabili a delle piccole caverne, o chakra. Essi hanno
- una funzione fisiologica specifica
- una funzione psicologica specifica,
perché non bisogna mai dimenticare che per la medicina cinese classica il corpo, la mente e lo spirito sono un tutt’uno, quindi curando il sintomo fisico si va anche a nutrire l’aspetto psicologico a esso collegato.
Interessante, vero?
Come già accennato nell’articolo precedente, I meridiani principali sono 12, come i mesi dell’anno; di questi, 6 sono legati a un organo:
- fegato,
- cuore,
- milza pancreas,
- polmone,
- rene,
- ministro del cuore;
gli altri 6 sono legati a un viscere:
- vescica biliare,
- intestino tenue,
- stomaco,
- intestino crasso,
- vescica urinaria,
- triplice riscaldatore.
Ogni meridiano regola o l’organo/il viscere associato, o alcune delle sostanze che costituiscono il corpo, come i muscoli, l’energia, le articolazioni e i liquidi.

Queste linee energetiche percorrono il corpo dall’alto verso il basso, o viceversa, collegandosi in profondità con i vari organi o visceri da cui prendono il nome. In questo modo i diversi meridiani collegano l’alto e il basso, la destra e la sinistra, la superficie e la profondità.
I meridiani contengono energia e sangue, abbiamo detto. Questo significa che hanno la capacità di trattare
- sia la funzione, grazie all’energia nutritiva,
- sia la struttura, grazie al sangue.
Va precisato che il sangue della medicina cinese classica è diverso dal sangue come lo intendiamo noi:
- come quest’ultimo nutre e riscalda,
- ma diversamente da esso è anche la sede dello Shen (= spirito); ed è proprio grazie allo Shen che il sangue contenuto nei meridiani regola i punti di agopuntura e tutte le funzioni del corpo.

In ogni stagione, alcuni meridiani in particolare svolgono il compito di rifornire l’organismo:
- in autunno, il polmone e l’intestino crasso;
- in inverno, la vescica urinaria e il rene;
- in primavera, il fegato e la vescica biliare;
- in estate, il cuore e l’intestino tenue.
Preparati, perché con il prossimo articolo torneremo allo yoga, grazie al quale, si vanno a muovere e a stimolare tutti i meridiani; nello specifico, andremo a vedere qualche posizione che va a lavorare sul polmone e sull’intestino crasso, i due meridiani legati all’autunno. Man mano affronteremo poi anche le altre stagioni.